- Verbo sinfonico | Atanasio d’Alessandria (295 – 373)
“È lui, il Verbo santo del Padre, onnipotente ed assolutamente perfetto, che si estende su tutte le cose ed ovunque ...
- Fede, lettura del mondo e resistenza del pensare | Pensieri
La crisi del pensare, di quel pensare alto ed allargato, genera alcune conseguenze tra le quali è di fondamentale importanza, la non ...
- Su cosa intendere con la parola “Dio” | Gregorio di Nissa (335 – 395)
“Ora noi dobbiamo esaminare contagiare diligenza il nome stesso della Divinità, affinché dal significato contenuto nella parola venga un qualche ...
- La Parola che rivela il nostro essere ed il nostro agire | Pensieri
Lo osservo ogni giorno. C’è crisi di parola. Quella vera.
Persino l’idea di cultura che dovrebbe rappresentare l’apice del buon verbo esibito e ...
- Quella parola che ha attraversato lo spazio del silenzio | Pensieri
Fin da piccolo mi hanno abituato a pensare che il silenzio sia contrario al dire, l’esatto opposto del linguaggio. Così il ...
- Quella Parola che precede ogni storia | Pensieri
Nel Vangelo di Giovanni troviamo l’affermazione dell’esistenza eterna del Verbo di Dio, esistenza che precede la sua incarnazione.
In particolare sono tre le affermazioni ...
- La forza della parola di Gesù predicata | Michael Schmäus (1897 – 1993)
Il dinamismo salvifico della predicazione della chiesa non dev’essere equiparato a quello dei sacramenti, che agiscono in virtù del segno ...
- La ricerca della parola perfetta | Ilario di Poitiers (315 – 367)
“Per quel che mi riguarda, sono consapevole che tu o Dio, Padre onnipotente, hai da essere il fine principale della ...
- Gli abitanti del Verbo | pensieri
Il tema della Profezia è diventato oggi sinonimo di predizione, di visione anticipata di cose future. Con esso ci troveremmo così ...
- Scrittura e Parola: la differenza dimenticata | Pensieri
Nel cuore del cattolicesimo si colloca la distinzione qualitativa e teologica tra Scrittura e Parola. La Parola infatti precede da sempre ...
- L’onesta fatica di leggere | Alcuino di York (735 – 804)
La lettura delle Sacre Scritture è conoscenza della divina beatitudine. In esse infatti, l’uomo può osservare se stesso come in uno ...
- Quelle parole piatte che ci lasciano indifferenti | Pensieri
A me pare che abbiamo fatto un po’ di confusione, tanta confusione da non distinguere più niente.
Ed in questa confusione ...
- Perchè la Bibbia è il libro che si ascolta | Enzo Bianchi ( 1943 – )
“L’approccio alla scrittura, per essere fecondo, deve avvenire nello spazio dell’ascolto, perché esige un “cuore che ascolta” (1 Re 3,9) da ...
- L’idolo e l’immagine: l’altra metà del visibile | Pensieri
Si percepisce ovunque gettiamo il nostro sguardo, c’è come una idolatria delle immagini in cui il visibile ha occupato tutto lo spazio, lasciando all’invisibile ...
- Il nome di Dio ed il potere dei numeri | J. Ratzinger (1927 – )
“Che cosa significa, dunque, il nome di Dio?
Lo comprenderemo forse alla luce della contrapposizione che a esso soggiace. L’Apocalisse parla ...